Storia
Purtroppo poco si conosce del suo passato: a quanto sembra la sua storia risale soltanto all'età feudale, ovvero intorno al XIV secolo, all'epoca della famiglia Angioini quando Carlo d'Angiò concede il feudo di San Pietro in Galatina al conte Niccolò Orsini.
E' questo un periodo prospero per la città che espande il proprio territorio costruendo nuove cinta murarie e viene arricchita dall'edificazione di Chiese di pregevole valore; la Chiesa di Santa Caterina ne è un chiaro esempio, impreziosita da affreschi e da lavorati in legno.
Alla famiglia Orsini succede quella dei Castriota Scanderberg, da una parte poco apprezzata dai Galatinesi, tartassati da pesanti tasse, dall'altra iniziatrice di una politica volta alla valorizzazione dell'arte e della cultura.
Il Seicento e il Settecento non risultano segnati da particolari eventi se non per la costruzione di edifici aristocratici ancora oggi visibili nel centro storico; si giunge al periodo francese e all'annessione di diversi feudi e infine al Novecento con l'inaugurazione del Teatro Tartaro (ora Galleria Commerciale), della Fiera Nazionale di Galatina, vetrina espositiva per il commercio, l'industria e l'artigianato.